giovedì 10 febbraio 2011

Il contorno di casa Owens


La nostra famiglia, come moltissime immagino, non si restringe al solo nucleo famigliare composto da noi 4, no no, ci sono molte più persone che orbitano attorno, tutti comunque parenti.
Lo ammetto questo fatto é solo colpa mia.
In effetti quando siamo a pranzo dai genitori di Mr. Owens, se vengono tutti i parenti siamo in 9 !
Ecco, invece quando siamo a cena a casa dei miei genitori siamo in 9 se manca qualcuno.
Mio padre ha 5 fratelli, mentre mia madre ne ha 8, la famiglia di mio padre non si riunisce mai, ma questo merita un post tutto suo, mentre la famiglia di mia madre si riunisce spessissimo, e anche questo merita un post tutto suo, questo appunto.
Il comitato stretto della famiglia di mia madre, che io chiamo clan,  si compone di una quarantina di persone, il nucleo allargato arriva fino a sessanta.
Per nucleo stretto del clan intendo mia mamma e i suoi fratelli con i rispettivi consorti che alla stima attuale fa circa 16, noi cugini con consorti circa 15, i nostri figli che da ultimo censimento sono 11 si arriva alla bella somma di 42 !!!
Trovano posto nel nucleo allargato gli amici che si sono aggregati strada facendo, i fidanzatini dei nostri figli che cambiano di festa in festa, qualche ex delle mie cugine che si é affezionato alla famiglia.
Capirete che in questo zoo umano ci sia sempre qualche cosa da festeggiare del tipo nascite, battesimi, comunioni, cresime, matrimoni.
Festeggiamo tutti assieme i compleanni tondi (10, 20, ...) e spesso anche quelli non tondi.
Non festeggiamo, ma ci troviamo lo stesso tutti assieme, per i funerali, cenando assieme e dandoci conforto.

Per un gruppo così numeroso ci sono diverse partenze per vari motivi o per altre storie d'amore e qui entra in frenetica attività quella che io chiamo la cellula anticrisi, ossia mia madre e le sorelle e le cognate che si danno da fare e passano ore al telefono per cercare di risolvere la situazione e risollevare  il morale al malcapitato di turno, che nella stragrande maggioranza dei casi farebbe volentieri a meno dei vari inviti a cena, finalmente single e deve sciropparsi tediose serate casalinghe quando preferirebbe scegliere fra le due alternative seguenti:

1. restare nella quiete della propria casa a leccarsi le ferite
2. ributtarsi finalmente nella mischia dopo una storia trascinata

entrambe le alternative spesso sono più allettanti della cellula anticrisi.

Quello che invece i malcapitati non rifiutano mai, ma ci marciano per anni, sono gli aiuti domestici da parte delle zie, trattamento riservato esclusivamente ai maschi abbandonati della mia famiglia, evidentemente non ancora al passo con i tempi sulla parità di diritti e sull'emancipazione.
Alcuni di loro continuano imperterriti a dichiararsi single, nonostante abbiano da tempo una compagna, come dargli torto?

4 commenti:

MelodiaNotturna ha detto...

Che bella famiglia!!! Te pensa che i miei genitori sono entrambi figli unici e con i cugini di secondo grado non ci salutiamo nemmeno perché se ci incrociamo per strada non ci riconosciamo!!!

Mr. Tambourine ha detto...

Abbi pietà di noi. "Se non sono gigli son pur sempre figli, vittime di questo mo-on-do".

sabby ha detto...

a me piacciono le famiglie numerose, mi piaccino le cene con tante persone, quel calore vero, quando c'è, che solo la famiglia può darti,
non sopporto però le intromissioni nella mia vita, forse perché avendo mia suocera al piano di sotto, avverto troppo la sua "presenza"!!!!

Mrs. Owens ha detto...

@Sabby io ho mia madre al piano di sopra e ho un mezzo post già imbastito, sto cercando di limarlo per il fatto che lei é la mia mamma e siccome non sono in tribunale non ho giurato di dire tutta la verità.
(anche per la paura che lei possa un giorno capitare qui)