mercoledì 1 giugno 2011

La dolcezza fatta persona

Settimana scorsa mio marito non é stato bene, un problema di cuore, niente di serio che si é risolto con qualche giorno di ricovero e un piccolo intervento.
Solo un grande spavento, soprattutto da parte mia in quanto alcuni anni fa aveva avuto un infarto.

Mio marito da un annetto chatta con una ragazza che ha conosciuto in un gruppo FB, chattano abbastanza regolarmente, ho già avuto modo di parlare di lei qui.
Sono tutt'ora convinta che fra loro non ci sia assolutamente niente.

Ora scritte cosi le due cose sembrano abbastanza strampalate e non connesse fra loro, ma quando sono andata all'ospedale il giorno dell'operazione Mr. Owens mi ha detto che lei gli aveva mandato un messaggio per chiedere come mai non stava facendo un certo gioco in FB, lui le ha risposto il motivo e lei ha detto "me lo sentivo" (sono circondata da sensitive).

Venerdì ennesima discussione a causa di qualcosa che lei ha messo in bacheca.
Diverse volte lui le ha detto di non scrivere niente sulla bacheca (ho visto che glielo scriveva),  ma lei fa sempre di testa sua.
Gli ho detto :
"Ma vale la pena litigare ogni volta per lei?"
"No, ma sei tu che ti arrabbi per quello che fa, io quello che ha messo non l'avevo visto, e poi non mi sembrava importante"
"Ma perché ti piace così tanto chattare-chiacchierare con lei?"
"Perché lei é molto dolce e mi tratta con gentilezza, tu invece mi dai sempre addosso"

Sull'ultima affermazione devo ammettere che ha ragione, mi accorgo che spesso sono "sbrigativa", però certo che é più facile essere gentile  con gli amici, mica entri in chatt per litigare con qualcuno.
Facile anche essere gentile e disponibile per una ragazza (donna ha quasi la mia età), che non ha figli, non ha un lavoro e passa 9 ore al giorno in FB.
Meno facile se ogni giorno devi far quadrare un bilancio famigliare a causa di problemi avvenuti 10 fa che stai ancora cercando di smaltire.

Da parte mia ho provato a essere più morbida nei suoi confronti, non nel senso che può fare quello che vuole, ma magari cercando di non attaccarlo.
Sto usando questa tattica da venerdì sera, fino ad oggi ha dato ottimi frutti, mi auguro che possa continuare così.

Però che strana la vita, quando ci siamo messi assieme, gli piacevano il mio piglio deciso, la mia grinta e la mia voglia di fare.
A me di lui piaceva soprattutto la sua ironia e la capacità di farmi ridere, cosa che gli riesce ancora adesso, ma a volte vorrei che prendesse più sul serio le cose.

Mi viene in mente una canzone di Elio e le storie tese "Cara ti amo".

1 commento:

6cuorieunacasetta ha detto...

Sono perplessa: mi sembra troppo facile andare d'accordo su FB (leggi internet)...